
Setlist: [Intro Music: Metamorphosis Two by Philip Glass], Long Road, Low Light, Small Town, Corduroy, Do The Evolution, Given To Fly, Mind Your Manners, Red Mosquito, Wishlist, Even Flow, Severed Hand, Not For You, Daughter/ Another Brick in the Wall Part II (Pink Floyd), Again Today (Brandi Carlile), Got Some, Down, Better Man
Encore: Yellow Moon, Footsteps, Jeremy, Why Go, Porch, Black, Alive, Fuckin’ Up (Neil Young), Indifference
La band è salita sul palco sulle note di Metamorphosis Two di Philip Glass, dopodiché Eddie ha fatto accendere le luci a giorno e ha dedicato il concerto ad Anthony Bourdain, famoso chef e gastronomo americano che si è tolto la vita lo scorso 8 giugno 2018. Nel main set, nel quale è stata proposta la premiere della cover Again Today di Brandi Carlile, Eddie ha fatto sarcasticamente “i migliori auguri per la Coppa del Mondo” alla nazionale olandese. Nella setlist originale della serata erano presenti Just Breathe e I Won’t Back Down di Tom Petty, non suonate durante il concerto.
Il live report della serata, a cura del nostro inviato NY, è disponibile su facebook.com/pearljamonline.
Poster: Paul Jackson
Curiosità: Il 10 giugno, due giorni prima dell’inizio del tour europeo 2018, Eddie Vedder, Matt Cameron e Mike McCready hanno visitato il museo Moco di Amsterdam.

Small my table, sits just three.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Collabora con Barracuda Style e HVSR, ha collaborato con Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano.
Dal 2022, conduce due podcast: Pearl Jam dalla A alla Z e Fuori Orario Not Another Podcast. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., Mark Lanegan, Cat Power, Dead Kennedys