
Setlist: [Intro Music: Metamorphosis #2 by Phillip Glass], Pendulum, Nothingman, Corduroy, Brain of J, Do The Evolution, Tremor Christ, Lightning Bolt, Dissident, Even Flow, Jeremy, Improv/Love Boat Captain, Help! (Beatles) [Snippet]/Help Help, State of Love and Trust, Spin The Black Circle, Better Man/I’m Waiting For The Man (The Velvet Underground)/Save It For Later (The English Beat), Porch
Encore: Man of the Hour, The End, Given To Fly, Unthought Known, Black, Rearviewmirror
Encore 2: Small Town, Alive, Rockin’ in the Free World (Neil Young), Indifference
Setlist molto interessante: nel main set sono state suonate parecchie rarità come Tremor Christ, Dissident – dedicata a Václav Havel, politico, drammaturgo, saggista, poeta, penultimo presidente della Cecoslovacchia e primo presidente della Repubblica Ceca – e uno snippet di Help! dei Beatles come intro a Help Help.
Love Boat Captain è stata introdotta da Eddie ricordando i nove ragazzi morti durante il concerto dei Pearl Jam a Roskilde del 30 giugno 2000.
Molto interessante anche il primo encore con Man of the Hour e The End, la seconda mai suonata prima in questo tour europeo. Small Town è stata suonata per i fan che occupavano i posti dietro il palco.
Curiosità: la setlist originale della serata prevedeva Can’t Deny Me nel secondo encore che però non è stata suonata.
Poster: Matt Taylor

Small my table, sits just three.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Collabora con Barracuda Style e HVSR, ha collaborato con Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano.
Dal 2022, conduce due podcast: Pearl Jam dalla A alla Z e Fuori Orario Not Another Podcast. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., Mark Lanegan, Cat Power, Dead Kennedys