Eddie Vedder | 22/02/2022 Benaroya Hall, Seattle, WA

Eddie Vedder si è esibito con i suoi Earthlings nel secondo concerto a Seattle del tour: la setlist della serata.

Setlist: (Intro Music: On My Way), Drive (R.E.M.), Here Comes The Sun (Beatles), Tender Mercies (Hansard/ Vedder), The Dark, Invincible, Long Way (w/ Harper Vedder), The Haves, Brother the Cloud, Fallout Today, In My Tree (Slow version), Wishlist, My Father’s Daughter (w/ Olivia Vedder), Try, Chad-O, Rose of Jericho, I Got Shit/ Cinnamon Girl (Neil Young), Lukin, Give Blood (Pete Townshend), Porch

Encore: Better Man/ People Have The Power (Patti Smith), Isn’t It A Pity (George Harrison), Rockin’ In The Free World (Neil Young, w/ Harper & Olivia Vedder)

Secondo concerto di Eddie Vedder alla Benaroya Hall di Seattle. Prima di Tender Mercies, tratta dalla colonna sonora di Flag Day, Eddie ha parlato a lungo di una delle voci più importanti del rock degli ultimi 40 anni, Mark Lanegan, che si è spento all’età di 57 anni alcune ora prima dell’inizio del concerto (qui trovate la trascrizione del discorso di Eddie, sotto il video completo).

Come nella serata precedente, i cori di Long Way sono stati cantati da Harper Vedder mentre Olivia, l’altra figlia di Eddie, ha cantato su My Father’s Daughter (durante il set di Glen Hansard, Olivia aveva duettato anche con il cantautore irlandese su Falling Slowly). Nel main set è stata suonata In My Tree, in una versione più lenta del solito simile a quella proposta dai Pearl Jam nel Riot Act Tour del 2003, e I Got Shit, che ha incorporato frammenti di Cinnamon Girl, il pezzo di Neil Young, ovvero la canzone che ha ispirato la stesura della traccia inclusa nell’EP Merkinball dei Pearl Jam pubblicato nel lontano 1995.

Sulla finale Rockin’ in The Free World, sono nuovamente salite sul palco le figlie di Eddie mentre per alcuni istanti Chad Smith ha suonato la chitarra e Josh Klinghoffer la batteria.

Poster: Travis Price