Mark Lanegan: i tributi di Eddie Vedder, Matt Cameron, Greg Dulli e tanti altri

Ieri, 22 febbraio, si è spento all’età di 57 anni Mark Lanegan, una delle voci più importanti del rock degli ultimi 40 anni e un’artista amato da molti. Il ricordo di colleghi e amici sui social media.

Foto: Danny Clinch e Henry Ruggeri

Eddie Vedder, che proprio ieri sera si è esibito con i suoi Earthlings a Seattle, lo ha ricordato così: “Ieri sera ci sentivamo bene ed eravamo eccitati, poi oggi sono arrivato qui alle 4 del pomeriggio e all’improvviso ho cominciato a tremare e a sentirmi davvero male. Credo di aver avuto una reazione allergica alla tristezza. Perché abbiamo perso… um…” — ha detto Vedder, con la voce rotta dall’emozione — “C’è questa persona che si chiama Mark Lanegan. Molti conoscono Seattle per via dei grandi musicisti che sono usciti dal Grande Nord-Ovest. Alcuni di loro erano dei cantanti unici e Mark lo era certamente, aveva una voce così potente. È una cosa difficile da accettare arrivati a questo punto… e sì, ci mancherà profondamente ma almeno avremo sempre la sua voce da ascoltare e le sue parole e i suoi libri da leggere — ha scritto due libri incredibili negli ultimi anni. Volevo solo metabolizzare la cosa e parlarne e far sapere alla moglie e ai suoi cari che le persone nei posti che frequentava una volta stanno pensando a lui e che lo amiamo e ci manca molto”.

Poi gli ha dedicato Tender Mercies, tratta dalla colonna sonora di Flag Day.

Matt Cameron ha condiviso sul suo account Instagram una foto di Mark, con la semplice scritta “RIP Mark 💔”.

Innumerevoli sono i messaggi di cordoglio postati da parte di amici e collaboratori sui social, a partire dal partner-in-crime Greg Dulli, che ha postato una struggente foto insieme a Lanegan ai tempi dei Gutter Twins, fino ad artisti come Sleaford Mods (“Mark Lanegan, riposa in pace amico. Uno dei migliori cantanti”), Badly Drawn Boy (“Quando l’ho incontrato ero nervoso perché lo adoravo. Era un perfetto gentiluomo. Uno dei più grandi cantanti degli ultimi 30 anni. È tutto così triste.”), Iggy Pop (“Mark Lanegan, riposa in pace. Con profondo rispetto, il tuo fan, Iggy Pop”), J Mascis (“Addio Mark. Mi mancherai. Che tristezza. Quella voce dava conforto a tutti ”) e tanti altri.

Questo è un articolo che non avremmo mai voluto scrivere. Mark, ci mancherai ogni giorno, per il resto delle nostre vite. Grazie per le stelle che ci hai donato.

Goodbye my friend
I hate to see you go
You brought me down the stars
The last one in the world
I hear you cry
But let’s not waste this night
The last one in the world
Mark Lanegan, Last One In The World