Pearl Jam | 12/07/2022 Budapest Arena, Budapest, Ungheria

La setlist, le curiosità e i video del concerto dei Pearl Jam a Budapest.

Opening Act: White Reaper

Setlist: Wash, Why Go, Brain Of J., Corduroy, 1/2 Full, Even Flow, Dance of The Clairvoyants, Nothingman, I’m Open, I Am Mine, Given To Fly, Superblood Wolfmoon, Quick Escape, Black/ MacArthur Park (Jimmy Webb), Do The Evolution, Lukin 2/ Lukin, Porch

Encore: Better Man/ Save It For Later (The English Beat), Crazy Mary (Victoria Williams)/ Paint It Black (The Rolling Stones), State of Love and Trust, Alive, All Along The Watchtower (Bob Dylan)

Primo concerto dei Pearl Jam a Budapest a 26 anni dal precedente.

Il gruppo ha suonato un set ricco di rarità a partire dalla canzone iniziale, Wash, passando da Brain Of J., 1/2 Full, I’m Open (suonata dal solo Eddie Vedder) e arrivando a I Am Mine, eseguita per la prima volta in questo tour europeo.

Verso la conclusione del main set, il gruppo ha suonato una parte di Lukin 2 (ovvero la versione in acustico del pezzo già eseguita a New York nel 2010) seguita dalla versione “classica”, ovvero punk, della traccia originariamente inclusa in No Code.

Se su Crazy Mary Boom ha suonato un frammento di Paint It Black degli Stones, nell’outro di Better Man è stata invece eseguita – come spesso accade – Save It For Later degli English Beat.

Alive è invece stata dedicata all’Ucraina (“Dedichiamo questo pezzo alle persone che lottano per l’Ucraina, noi siamo con l’Ucraina” ha detto Eddie al pubblico) mentre la rara All Along The Watchtower ha concluso al meglio l’unico spettacolo ungherese dei Pearl Jam di questo 2022.

Curiosità: Seven O’Clock e The Fixer, inserite nella setlist originale, non sono state suonate durante il concerto.

La setlist originale della serata
Poster: Daniel Martin Diaz