Sei anni fa, Quentin Tarantino ha parlato dei Pearl Jam e dei Nirvana e di quanto la scena di Seattle avesse in comune con il suo esordio cinematografico.
Si mormora da anni che Quentin Tarantino avesse chiesto a Kurt Cobain e Courtney Love di ricoprire i ruoli dello spacciatore Lance e della moglie tossica Jody in Pulp Fiction.
La leggenda vuole che il cantante dei Nirvana e sua moglie, per non aumentare i rumors che li dipingevano come una coppia di tossici, rifiutarono la proposta e i ruoli vennero affidati rispettivamente a Eric Stoltz e Patricia Arquette. Nulla di confermato dal regista, comunque.
Quello che invece è certo è quanto ha svelato Quentin Tarantino in un’intervista alla radio australiana Double J durante la promozione di The Hateful Eight, il suo ottavo film.
“C’era un aspetto particolare del cinema indipendente americano in generale, e il mio film, Le Iene, in particolare, coincideva con la scena grunge di Seattle. Eravamo su binari paralleli. Facevamo film e musica in un modo nuovo, come reazione a tutto quello che era venuto prima di noi negli anni ottanta” dice Tarantino. “Le band grunge di Seattle dell’epoca adoravano Le Iene”, continua, sorridendo. “Fondamentalmente penso che fosse un buon film da tour bus, potevi mettere il video riproducendolo di continuo, tutti conoscevano i dialoghi. I Pearl Jam amavano Le Iene, i Nirvana amavano Le Iene. Kurt Cobain lo amava così tanto che mi ringraziò nel booklet di In Utero, senza che ci fossimo nemmeno mai incontrati di persona”.
Il trailer de Le Iene, l’esordio cinematografico di Quentin Tarantino, il regista preferito dallo staff di PearlJamOnline.it, è disponibile qui sotto.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.