Il manager dei Pearl Jam Kelly Curtis è andato in pensione

E’ andato in pensione Kelly Curtis, il manager dei Pearl Jam dal giorno della loro formazione nel lontano 1990.

Come riporta Variety, Kelly Curtis, 64 anni, ha lasciato il suo posto lo scorso agosto senza fare alcun annuncio ufficiale. Al suo posto è subentrato Mark “Smitty” Smith, il tour manager di lunga data dei Pearl Jam.

Tra i più grandi meriti di Kelly quello di aver aiutato i Pearl Jam nel momento del loro maggiore successo a inizio anni novanta senza mai compromettere gli ideali o la sanità mentale dei componenti del gruppo. Prima di questo, Curtis ha lavorato come road manager per le Heart dal 1976 al 1983, come tour manager della metal band giapponese Loudness dal 1983 al 1985 e come manager dei Mother Love Bone dal 1988 al 1990. Kelly ha inoltre lavorato con gli Alice In Chains nei loro primi anni di attività, con il cantante dei Black Crowes Chris Robinson e con Cat Stevens.

Kelly Curtis con Susan Silver – Foto: Karen Mason-Blair

Penso che alla band piaccia coinvolgere le persone nel reagire e parlare apertamente – non tutti sono d’accordo con loro, ma credo che a loro vada bene così” – Kelly Curtis

Curtis è stato il co-produttore di film come Singles – L’amore è un gioco e Lords of Dogtown e di serie TV come Roadies, trasmessa su Showtime nel 2016. Kelly Curtis è anche stato il capo dell’etichetta discografica Stardog Records. L’ultimo grande progetto di Curtis con i Pearl Jam è stata la campagna promozionale legata a Gigaton, il nuovo album del gruppo che lo scorso marzo ha debuttato al numero 5 della classifica The Billboard 200.

14 anni fa, fuori dall’Astoria Theatre di Londra, dissi a Kelly: ‘Sei il miglior manager del mondo’. Per trent’anni Kelly è stato il miglior manager che i Pearl Jam avrebbero potuto desiderare. Senza di lui, la band non sarebbe stata la stessa, poco ma sicuro. E’ la fine di un’era – auguriamo tutto il meglio a Kelly.” – Luca e lo staff di PearlJamOnline

Qui sotto un divertente clip di Eddie Vedder con Kelly Curtis registrato al Drop in the Park ’92.