Courtney Love accusa la R&R Hall of Fame di misoginia: “Ha riconosciuto subito i Pearl Jam”

In un lungo editoriale su The Guardian, Courtney Love se l’è presa con la Rock & Roll Hall of Fame accusando l’istituzione di discriminare le artiste musicali. Per sostenere la sua tesi, la Love ha citato anche i Pearl Jam e la loro introduzione del 2017.

Perché le donne sono così emarginate dalla Rock & Roll Hall of Fame?”, si chiede la Love: “Delle 31 persone nel comitato, solo nove sono donne. Secondo la storica della musica Evelyn McDonnell, gli elettori della Rock Hall, tra cui musicisti ed élite del settore, sono per il 90% uomini.

Continua: “Potremmo considerare la Rock Hall come la “tomba dei boomer” e sostenere che stia costruendo un totem alla sua stessa irrilevanza. Perché dovremmo preoccuparci di chi è dentro e di chi no? Ma per quanto beffarde siano state le sue scelte passate, la Rock Hall è un baluardo contro la cancellazione con cui ogni artista femminile deve confrontarsi sia che aspiri all’onore sia che voglia sputarci sopra.

Poi ha aggiunto, con sarcasmo: “L’asticella è oggettivamente più bassa per gli uomini da saltare (o per strisciarci sotto). La Rock Hall ha riconosciuto i Pearl Jam circa quattro secondi dopo che sono diventati idonei – eppure Chaka Khan, eleggibile dal 2003, languisce con sette candidature. Non tutto è perduto, però – la Rock Hall sta facendo un programma speciale per la Women’s History Month sui suoi costumi di scena…

Infine conclude: “Se la Rock Hall non è disposta a guardare ai modi in cui sta replicando la violenza del razzismo strutturale e del sessismo che le artiste affrontano nell’industria musicale, se non può onorare adeguatamente quanto delle artiste visionarie hanno creato, innovato, rivoluzionato e contribuito alla musica popolare – beh, allora può andarsene all’inferno in una borsetta.