Soundgarden: bloccato il disco postumo

Il disco postumo dei Soundgarden è bloccato a causa di potenziali incomprensioni tra i componenti del gruppo e alcune persone coinvolte nelle registrazioni delle ultime canzoni della formazione di Seattle. Foto di Henry Ruggeri e Carlo Vergani.

Tra il 2016 e il 2017, i Soundgarden hanno inciso una decina di demo di nuove canzoni. Come riporta Rockol, è da due anni che i rimanenti componenti del gruppo – Kim Thayil, Ben Shepherd e Matt Cameron – vorrebbero entrarne in possesso per finirli e pubblicarli ma alcune persone coinvolte nelle registrazioni pare abbiano posto un veto sul loro utilizzo.

A spiegarlo è Kim Thayil nel corso di un’intervista a MusicRadar: “In questo momento, è tutto bloccato. E’ da due anni che ci proviamo, ma non siamo in possesso di nessuna delle demo su cui Chris stava lavorando all’epoca. Ne abbiamo copie, ma ciò di cui abbiamo bisogno sono i file originali, che ci permettano di sovraincidere le nostre parti e finire il disco. Ma non ne siamo in possesso.

Abbiamo chiesto molto gentilmente, abbiamo spiegato che il nostro entrare in possesso dei file andrebbe a beneficio di tutte le parti coinvolte, nel caso in cui riuscissimo a completare le canzoni su cui Chris stavamo lavorando. Sembra, tuttavia, che ci sia un po’ di confusione tra le parti sulle implicazioni, sul funzionamento e sui destinatari dei benefici dell’operazione. E’ molto stancante, sapete? Non possiamo rimandare a un ipotetico futuro quando qualcuno capirà che valore possa avere concedere i provini di Chris a quelli che sono stati i suoi partner creativi“.