Pearl Jam tra gli artisti che chiedono a Mario Draghi riaperture al 100% con il Green Pass

Ci sono anche i Pearl Jam tra gli artisti e promoter del mondo della musica che chiedono una riapertura delle sale da concerto col 100% della capienza, con Green Pass e senza distanziamento.

Foto: Michael Cassella

Riaprire le sale da concerto col 100% della capienza, con Green Pass, senza distanziamento ma con mascherine e rilevamento della temperatura (per gli spettacoli al chiuso) e fissare una data per la ripartenza entro e non oltre il 31 ottobre 2021. Questo è quanto chiedono promoter e artisti tramite una doppia pagina a pagamento sui principali quotidiani italiani indirizzata al Presidente del Consiglio Mario Draghi, al ministro per i beni e le attività culturali Dario Franceschini, al ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, al ministro della salute Roberto Speranza e al ministro del lavoro Andrea Orlando.

Riteniamo doverosa e giusta la posizione rigorosa finora assunta dall’Italia ma oggi, per quanto riguarda i concerti e gli spettacoli dal vivo, altri Paesi come Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Inghilterra, Israele, Lettonia, Lituania, Olanda, Stati Uniti, Svizzera, Ungheria hanno già completamente aperto e altri come Irlanda, Portogallo e Svezia hanno già fissato la data di riapertura, tornando alla situazione di normalità pre-COVID-19” si legge nel comunicato, “Ricordiamo che da marzo 2020 il nostro settore in particolare quello dei grandi eventi, in Italia è completamente fermo. Che dal nostro comparto dipendono centinaia di migliaia di lavoratori, che hanno perso il lavoro con grande incertezza personale e delle loro famiglie”.

L’iniziativa Salviamo la Musica Live è promossa da Assomusica e da una trentina di promoter, tra cui Live Nation, DNA Concerti, D’Alessandro & Galli, International Music & Arts, OTR Live, Ponderosa, Vertigo, Vivo, e altri. L’iniziativa è inoltre sostenuta da circa trecento artisti tra cui Pearl Jam, Guns N’ Roses, Nick Cave, Aerosmith, Kiss, Ligabue, Vasco Rossi, Zucchero, Jovanotti, Afterhours e Tiziano Ferro.

Come riporta Il Corriere della Sera, la decisione sulle capienze verrà presa lunedì 27 settembre dal Comitato Tecnico Scientifico.