
I Pearl Jam in partnership con Conservation International hanno annunciato un nuovo investimento di 50.000 dollari per compensare 2.500 tonnellate stimate di emissioni di anidride carbonica prodotte durante il tour in Sud America. I fondi saranno destinati ad Amazonia Live, il più grande progetto di riforestazione tropicale mai attuato, che prevede la piantumazione di 73 milioni di alberi nella foresta amazzonica brasiliana entro i prossimi anni. In particolare, i fondi saranno investiti nella riserva naturale di Uatumã, dove verranno piantati 20.600 alberi in 8 ettari di foresta pluviale. L’investimento beneficerà direttamente 27 famiglie locali, impiegando 30 persone tra tecnici, piantatori e personale.
I Pearl Jam calcolano le emissioni di anidride carbonica dei loro tour dal 2003, e negli anni hanno fatto investimenti in progetti ambientali per mitigarne gli effetti per un totale di oltre 500.000 dollari (qui il resoconto completo). Le attività che maggiormente contribuiscono all’emissione di CO2 in tour includono: spostamenti in aereo della band e della crew, alberghi, tir e trasporto merci, energia elettrica ai concerti e spostamenti dei fan.

Small my table, sits just three.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Collabora con Barracuda Style e HVSR, ha collaborato con Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano.
Dal 2022, conduce due podcast: Pearl Jam dalla A alla Z e Fuori Orario Not Another Podcast. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., Mark Lanegan, Cat Power, Dead Kennedys