Mike McCready parla di Gigaton, dell’MTV Unplugged e dei meeting su Zoom dei Pearl Jam

Il chitarrista dei Pearl Jam è stato intervistato da Cleveland.com su Gigaton, sulla riedizione dell’MTV Unplugged e dei metting su Zoom del gruppo.

Foto: Serena Marsili

MTV Unplugged 1992 – “Non credo che nessun altro la pensasse come me, ma io non volevo farlo. Non pensavo che fossimo bravi in acustico come lo eravamo in elettrico. Semplicemente non mi sembrava la cosa giusta da fare, in quel momento. Come sai, Eddie ha accettato la sfida e l’abbiamo suonato. A tutti gli altri con cui parlo sembra piacere molto quindi immagino di essermi sbagliato“.

Su Gigaton e il relativo tour posticipato – “Sono molto orgoglioso di quel disco. Mi rende molto triste pensare che non siamo ancora riusciti a suonarlo dal vivo. Ovviamente la sicurezza è al numero uno, ma vorrei davvero avere la possibilità di suonare quelle canzoni dal vivo per poterle espandere e lavorarci su. Non appena avevamo iniziato a provarle, come sai, si è bloccato tutto per la pandemia”.

Sugli incontri su Zoom dei Pearl Jam – “Nessuno di noi si è ancora visto con qualcun’altro. Una volta ho visto Stone Gossard dall’altra parte della strada, questo è tutto. Facciamo molte chiamate Zoom e ci vediamo in quel modo, sono contento che esista anche se mi manca dare a qualcuno il cinque. Mi manca quel tipo di contatto. Mi mancano quei ragazzi. Ora sto lavorando da solo, non sono sicuro di cosa sia, ma ho un sacco di idee e ho il tempo per farlo e vedremo cosa ne verrà fuori”.

Puoi leggere l’intervista completa su cleveland.com.