C’è un futuro per i Soundgarden? Ne parla Kim Thayil

Nonostante la scomparsa di Chris Cornell, i rimanenti componenti dei Soundgarden vorrebbero continuare a collaborare insieme.

Foto: Henry Ruggeri

È stato Kim Thayil, in una recente intervista con LifeLine, a rivelarlo: i tre membri superstiti dei Soundgarden vorrebbero continuare a suonare insieme.

Penso che sia molto probabile che Matt, Ben e io suoneremo ancora insieme. Se dovessimo suonare nuovamente le canzoni che amiamo e che abbiamo suonato per decenni come Soundgarden, sarà con tutti e noi tre. L’abbiamo già fatto e penso che lo rifaremo nuovamente in futuro. Tutti e tre siamo interessati anche a fare cose nuove, sicuramente ci piace lavorare insieme”.

L’ultima volta che i tre si sono trovati sullo stesso palco è stata la scorsa estate durante un concerto di Brandi Carlile a Seattle dove il combo ha suonato due classici dei Soundgarden: Searching with My Good Eye Closed e Black Hole Sun, entrambe poi incise in studio con la stessa Carlile per un 7” uscito alcuni mesi fa.

Nonostante la tregua risalente allo scorso luglio della causa legale intentata da Vicky Cornell, la moglie di Cornell, contro i tre membri superstiti dei Soundgarden (Kim Thayil, Matt Cameron e Ben Shepherd) inerente royalties non pagate tra le due parti, non ci sono ancora stati progressi sull’ultimo disco in studio della band.

L’album postumo dei Soundgarden dovrebbe contenere, tra le varie canzoni inedite, Road Less Traveled, Orphans, At Ophians Door, Cancer, Stone Age Mind, Ahead of the Dog e Merrmas, incise in forma embrionale tra il 2016 e l’inizio del 2017, pochi mesi prima della tragica scomparsa di Chris Cornell.