Eddie Vedder intervistato per la prima volta da Howard Stern

Oggi Howard Stern ha intervistato per la prima volta Eddie Vedder: ecco com’è andata.

Il cantante avrebbe dovuto essere stato intervistato da Stern lo scorso marzo, in concomitanza con il concerto dei Pearl Jam all’Apollo Theatre di New York, spettacolo posticipato (così come l’intervista) per via del COVID-19.

Durante l’intervista – durata quasi QUATTRO ore – i due hanno parlato dei loro gusti musicali (“Love, Reign o’er Me è il mio pezzo preferito dei leggendari Who”, ha detto Howard a Eddie), di Into The Wild e di songwriting. Stern ha chiesto a Vedder se avesse mai conosciuto Scott Weiland (“No, mai”, ha risposto Eddie), mentre il cantante ha parlato delle difficoltà a convivere con il successo (“Vorrei aver gestito alcune cose in modo diverso. Vorrei aver saputo allora che sarebbe andato tutto bene ed essermi goduto il viaggio”).

Eddie ha poi parlato di Chris Cornell e del fatto di non aver ancora elaborato la sua morte. Ha inoltre confessato di averlo visto solo poche volte nel corso degli ultimi dieci anni. Vedder ha ammesso di essersi arrabbiato per il fatto che Cornell si sia tolto la vita. “L’ho amato. Gli permetterei anche di fare quelle scelte, sai? Penso che il suicidio sia un atto violento che ferisce così tante persone. È ingiusto e quando hai dei figli credo che tu non abbia più questa opzione“. Ha anche parlato di suo fratello minore Chris, scomparso nel 2016, e di quanto la sua morte l’abbia segnato.

Parlando dei suoi primi anni nel mondo della musica, Eddie ha ricordato i primi tempi con i Pearl Jam (“Volevo solo scrivere musica, trovare parole per la musica”) e i momenti in cui faceva stage diving (“Avevamo solo 24 o 25 anni e la musica per noi era così potente”). Riflettendo sulla crescita del gruppo, Eddie ha detto che “Stiamo invecchiando, ma i nostri concerti sono diventati sempre più lunghi” e ha parlato dell’importanza di Neil Young nella loro crescita (“Ci ha presi sotto la sua ala protettiva ai tempi del nostro secondo album, a lui piaceva davvero la nostra potenza”).

Quando Howard gli ha chiesto se fosse il tipo di artista che faceva uso di droghe, Eddie ha rivelato che le ha abbandonate da quando è diventato padre. “Ho avuto il mio tempo con quella roba. Bevo ancora un cocktail, ma dopo aver avuto figli non ho più fatto nessun trip psichedelico. Mi sento come se potessi essere sempre chiamato in servizio, ma non appena sono fuori di casa… “, ha aggiunto.

Sulla sua infanzia, Vedder ha rivelato: “Quando mia madre mi ha detto che quel tizio non era mio padre è stato uno shock, ma in un certo senso ero così grato. ‘Oh, cazzo. Grazie a Dio‘”.

A proposito di Kurt Cobain e dei Nirvana: “Abbiamo avuto una bella scena che è cambiata nel corso del tempo. Parte del pubblico, nel passato, guardava al nostro gruppo con grande disprezzo. Ad alcuni piacevamo, altri invece ci odiavano. E io ero d’accordo con loro su tutto” ha detto Vedder, scherzando.

Durante l’intervista, Vedder ha rivelato che David Letterman aveva invitato i Pearl Jam a suonare al The Late Show dopo l’uscita di Ten, ma al tempo il gruppo rifiutò la proposta – mentre recentemente ha partecipato al matrimonio di Sean Penn via zoom.

Altri highlights dell’intervista – grazie a Variety:

• Prima che Bradley Cooper prendesse il ruolo di Jackson Maine nel remake del 2018 di A Star Is Born, Sean Penn sarebbe dovuto essere il protagonista, mentre Clint Eastwood avrebbe dovuto dirigere la pellicola. All’epoca, Vedder si sentì al telefono con Eastwood e gli mandò delle canzoni inedite per un potenziale utilizzo nella colonna sonora del film. Una volta che Cooper decise di dirigere la pellicola, chiese a Vedder consigli su come rendere gli elementi sul palco presenti nel film i più realistici possibile. “Assicurati che la chitarra ti copra sempre le palle“, disse Vedder a Cooper.
• Quando nel 2004 Bruce Springsteen si esibì dal vivo insieme a Eddie Vedder su Darkness on the Edge of Town, il Boss non si fece scrupoli a correggere il fraseggio vocale di Eddie. Dieci anni dopo, a Brisbane, il Boss avvistò Eddie nel backstage e lo invitò ad unirsi alla E Street Band. Mimando la voce di Bruce, Vedder ha ricordato così quel momento: “Hey Ed! Ho un’idea perfetta. Come prima canzone facciamo Highway to Hell degli AC/DC. Tu canti una strofa, io ne canto un’altra e abbiamo finito. Così dopo puoi bere una birra e fare quello che vuoi. Non devi aspettare i bis, canti la prima canzone con me e sei a posto!”. Eddie ha continuato, “La parte migliore di quando riesci a duettare con artisti del genere non è tanto suonare di fronte al pubblico quanto vederli nel backstage, sia Pete Townshend, Bruce o Neil Young, sedersi su una poltrona e provare la canzone insieme”.
• Vedder ha confermato che durante l’evento Venture Into Cures – in programma su Amazon il prossimo 18 novembre – presenterà una o due nuove canzoni.
• A poche ore dalle elezioni presidenziali americane, Eddie ha detto che una cosa positiva della presidenza Trump è che “le persone si sono unite, ora sono attive, spero che continuino ad esserlo anche dopo le elezioni, perché c’è così tanto da fare e così tanto da imparare”.

“Abbiamo bisogno di essere di nuovo tutti uniti”, ha concluso Eddie, aggiungendo: “Penso che tutti gli americani vogliano davvero la stessa cosa. Essere in grado di crescere figli, avere un lavoro, avere una famiglia, ascoltare musica, mangiare, scopare e tutte queste cose che abbiamo in comune. Sai, i piaceri della vita”.

Durante l’intervista, la più lunga mai concessa da Vedder, il cantante dei Pearl Jam ha suonato alcuni snippet alla chitarra di Keep Me In Your Heart di Warren Zevon, Small Town e Sometimes.

Howard Stern è un conduttore radiofonico noto soprattutto per l’omonimo spettacolo radiofonico, andato in onda negli Stati Uniti dal 1986 al 2005. Ha raggiunto la celebrità negli anni novanta come conduttore provocatorio e sopra le righe grazie al suo stile molto esplicito e polemico. Dal 2006 ha firmato un contratto in esclusiva per la radio SiriusXM, un’emittente satellitare per soli abbonati.

L’intervista completa di Howard Stern a Eddie Vedder è disponibile – gratuitamente – su SiriusXM.