Come Back: Il libro fotografico dedicato alle date di Milano e Trieste 2014

A cura di ANTONIO SIRINGO | Arcana Edizioni – Collana Live! | Pagine 144 – 16,90 euro
Prefazione di Luca Villa di www.pearljamonline.it

Le due date italiane del LIGHTNING BOLT TOUR – Milano, Stadio San Siro 20 giugno, e Trieste, Stadio Nereo Rocco 22 giugno – raccontate da Antonio Siringo e dalle parole dei tanti fan.

«Ho fatto tanti brutti sogni recentemente, così tanti che ora ho paura di chiudere gli occhi. Penso di aver letto troppi giornali», dice Vedder a San Siro. «Ma ora che vedo tutti voi qui a Milano, è un grande sogno».

Ad ogni concerto dei Pearl Jam ti capita di guardare il pubblico ed emozionarti, ma se ti voltavi verso la folla a San Siro durante Thin Air, una lacrima era lì a bagnarti il viso e ti sembrava davvero di essere dentro un grande sogno. In un momento del genere capisci quanto loro fanno parte della tua vita così come noi, come pubblico italiano, facciamo ormai parte delle vite di Ed, Stone, Jeff, Mike, Matt e Boom. Una band dal cuore immenso, in grado di accoglierci tutti.

«Fino a quando riusciremo ad andare d’accordo almeno per una serata, noi vinceremo contro tutto». Ben detto Ed, insieme abbiamo vinto anche stavolta, siamo tutti insieme sulla luna. E come dice quel ragazzo alla fine del film Pearl Jam Twenty, «questo è solo l’inizio» (dalla prefazione).

ANTONIO SIRINGO Fotografo appassionato. Jammer da sempre. Documenta eventi live su e giù per l’Italia. Collabora con riviste e siti specializzati, fra questi Rockon.it e Rocklab.it. Per Arcana ha già collaborato alla realizzazione del volume dedicato a Bruce Springsteen, Our Love is Real.

        

«Non siate troppo tristi. Non mollate. Non mollate. Rivolgetevi a qualcuno, alla musica, a qualcosa privo di dolore, all’oceano, al cielo… »
– Eddie Vedder, Trieste, 22 giugno 2014

“La cassa di risonanza dell’anima, questo sono i Pearl Jam. Quel luogo in cui si formano pensieri che non riescono a trovare espressione, se non nella musica. Un urlo, a rompere il silenzio, che ti spinge a non mollare mai e a non cedere al dolore della perdita, in quanto parte della vita stessa. Una vita in attesa di un concerto, quella scarica di energia catartica e le parole con cui Eddie sembra rivolgersi proprio a te: Don’t be too sad, don’t give up. It’s ok.” (Valentina De Rossi)

“So di esser nato e so che morirò, i Pearl Jam sono il “the in between” che è mio” (Marco Rizzitelli)