Present Tense dei Pearl Jam, ascolta la cover di Brittany Davis

E’ disponibile da oggi una delle migliori cover dei Pearl Jam mai sentite: Present Tense, incisa da Brittany Davis e distribuita in streaming dalla Loosegroove Records.

Painted Shield dal vivo nel 2023 | Foto: OnlyLive

Distribuita in vinile in esclusiva per l’edizione 2024 del Record Store Day all’interno della compilation House of LSGRV, da oggi è disponibile in streaming la splendida cover di Present Tense dei Pearl Jam suonata da Brittany Davis. “Cantarla è stato un onore ed è stata la canzone a sorprendermi” ha scritto la cantante sul suo account Instagram.

Brittany Davis è una cantante, polistrumentista, produttrice e componente del gruppo Painted Shield insieme a Stone Gossard.

Il primo EP della Davis, I Choose To Live, è stato pubblicato nel 2022 dalla Loosegroove Records, l’etichetta di proprietà del chitarrista dei Pearl Jam, mentre lo scorso anno la label ha fatto uscire il disco di debutto della cantante, Image Issues, co-prodotto da Josh Evans, già produttore dei dischi dei Painted Shield e di Gigaton dei Pearl Jam.


“Ci sono canzoni che segnano un’epoca, e poi ce ne sono alcune che diventano parte di noi. Per molti fan dei Pearl Jam, Present Tense è una di queste. Uscita nel 1996 nell’album No Code, questa traccia è più di una semplice canzone: è un viaggio introspettivo, un invito a vivere il presente senza lasciarsi schiacciare dal passato o dall’ansia per il futuro.

Per alcuni, P.T. è così speciale da essere diventata un simbolo indelebile. Lo è per me, che ce l’ho tatuata sulla pelle dal 2005. E quando si parla di cover, è difficile trovare qualcuno capace di rendere giustizia a un brano così emotivo. Brittany ci è riuscita: la sua interpretazione è intensa, autentica e carica di quella profondità che ha reso Present Tense una delle canzoni più amate della band di Seattle. Forse, è la miglior cover dei Pearl Jam che abbia mai ascoltato. Dopotutto, certe canzoni non appartengono solo a chi le ha scritte, ma a tutti quelli che le vivono.” – Luca Villa