A poco più di un anno dall’inizio del loro tour più intenso dai tempi del 2006, i Pearl Jam hanno annunciato la pubblicazione del box set completo dei bootleg ufficiali tratti dalle date del Dark Matter World Tour 2024/2025.

Partito 14 mesi fa, il tour ha attraversato 8 fusi orari e 30 città, portando la band a suonare davanti a centinaia di migliaia di fan. Cinque leg in tutto, durante i quali i Pearl Jam hanno ripercorso la loro discografia trentennale, affiancando i brani storici a inediti dal nuovo album Dark Matter, fino a rarità come Gremmie Outta Control, eseguita dal vivo per la prima volta in assoluto, ben 29 anni dopo la sua registrazione in studio.
Ora, per la gioia dei collezionisti e degli appassionati di live recording, è disponibile il box set completo con tutte le 48 performance del tour: ogni bootleg include 2 CD, la setlist del concerto e un artwork personalizzato per ogni data.
Per chi ha già iniziato la propria collezione acquistando i singoli bootleg, è acquistabile anche il cofanetto vuoto per raccogliere tutte le pubblicazioni, con un design ispirato alla valigia da camerino di Jeff Ament.
Il box è disponibile su pearljam.com.

🎁 BONUS – Present Tense (Redux): un ponte tra passato e presente
Grazie alla newsletter ufficiale dei Pearl Jam inviata ieri a tutti gli iscritti, arriva anche un’interessante curiosità su Present Tense (Redux), la versione acustica del classico da No Code, inclusa nel nuovo EP dei Pearl Jam dedicato alla serie The Last of Us.
Come raccontato dal produttore Josh Evans, tutto è nato da una collaborazione tra Mike McCready e Neil Druckmann, co-creatore della serie. I due avevano iniziato a lavorare su un arrangiamento acustico del brano già dopo la prima stagione, mandando a Druckmann alcune demo e frammenti sonori. Quando è arrivato il momento giusto, hanno utilizzato le tracce originali del remix in Dolby Atmos di No Code e sovrainciso nuove parti acustiche su quelle basi storiche.
Il risultato? Una versione che unisce la voce di Eddie Vedder del 1996, la chitarra acustica attuale di Mike McCready e, nella parte finale, una take registrata durante un soundcheck del 2016. Come ha dichiarato Evans: “È un brano che si chiama Present Tense, ma nulla è avvenuto nello stesso momento. È come unire passato e presente. Intenso, no?”
Una testimonianza unica della capacità dei Pearl Jam di reinventarsi, restando fedeli allo spirito originale delle loro canzoni.

Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., Mark Lanegan, R.E.M., Radiohead, Cat Power, Dead Kennedys

