Le ristampe includono brani mai inseriti nelle tracklist originali.
Il 26 settembre 2025 segna il ritorno di due titoli fondamentali per la storia del rock di Seattle: l’EP Shine del 1989 e l’album Apple del 1990 arrivano in nuove edizioni rimasterizzate e arricchite.
Si tratta di un’uscita speciale, pensata non solo per i collezionisti ma anche per chi vuole scoprire o riscoprire il suono unico della band che, in poco tempo, ha gettato le basi per quella che sarebbe diventata l’epopea dei Pearl Jam.
Shine, l’EP di debutto dei MLB
Registrato in appena cinque giorni ai London Bridge Studios di Seattle, Shine è il primo passo ufficiale dei Mother Love Bone, il disco con cui Andy Wood e compagni iniziano a farsi conoscere, mescolando influenze rock diversissime in un ibrido che loro stessi definiscono love rock.
All’epoca, Stone Gossard spiegava così la scelta di pubblicare un EP: “Abbiamo deciso di farlo uscire perché volevamo creare un po’ di curiosità intorno alla band e allo stesso tempo capire meglio tutti gli aspetti del business, come i tour e tutto quello che dobbiamo conoscere”.
Andy Wood, invece, raccontava la varietà di influenze che hanno plasmato il sound di Shine: “Abbiamo così tante influenze che il risultato è questo strano ibrido di rock, love rock. Voglio dire, il nostro batterista adora King Crimson e Bill Bruford, e da lì si passa ai KISS. Le nostre influenze vanno dai musicisti più rispettati ad alcune cose più leggere del rock. Bruce è un fan totale di Duane Allman e degli Eagles, io sono più da T-Rex e KISS. Jeff è sullo stile dei Bad Company. È tutto rock, ma così diverso”.
Per questa ristampa 2025, oltre al nuovo master, arriva anche un contenuto extra: il CD include Capricorn Sister (Album Version), un brano già apparso nelle raccolte On Earth As It Is – The Complete Works (2016) e, in una versione diversa (Shine Version), nel CD bonus della compilation Mother Love Bone (1992), ma non incluso nella tracklist originale di Shine.
L’11 agosto 2025 il vinile esclusivo Purple Haze, riservato ai membri del Ten Club, è stato messo in vendita e si è esaurito nel giro di poche ore. Nella stessa data sono partiti anche i preordini per il pubblico delle versioni in vinile Sky Blue, in nero standard e del CD con la bonus track.
Data di uscita ufficiale: 26 settembre 2025. La versione digitale è disponibile su tutte le piattaforme di streaming dal 14 agosto 2025.
Apple, il disco di debutto dei MLB
Nella seconda metà del 1989, i Mother Love Bone entrano ai Record Plant Studios di Sausalito con il produttore Terry Date per dare vita al loro primo e unico album. Apple esce nel luglio 1990, poco dopo la tragica scomparsa di Andy Wood, e diventa immediatamente un disco di culto.
Jeff Ament, parlando all’epoca dell’uscita, sottolineava quanto fosse importante per lui questo lavoro: “È strano in un certo senso, ma allo stesso tempo ho passato gli ultimi due anni e mezzo della mia vita praticamente vivendo, mangiando e respirando Mother Love Bone. Fare queste interviste è l’unico modo per mostrare quanto sia importante Apple. Sono davvero orgoglioso di quello che abbiamo fatto e, solo per quello che riguarda Andy, la gente dovrebbe sapere che lui è esistito, che ha creato musica fondamentale per tempi fondamentali”.
La ristampa 2025 offre due aggiunte speciali: Gentle Groove e Mr. Danny Boy, già pubblicate nelle raccolte Mother Love Bone (1992) e On Earth As It Is – The Complete Works (2016), ma mai presenti nella tracklist originale di Apple.
Anche per questo titolo, l’11 agosto il vinile esclusivo colorato riservato al Ten Club, è stato pubblicato e ha registrato il tutto esaurito in poche ore. Nella stessa data si sono aperti i preordini pubblici per il vinile e il CD in versione standard. Il 26 settembre 2025 Apple sarà pubblicato ufficialmente in tutti i formati.
Un cofanetto speciale per il Giappone
Dal 10 ottobre 2025 sarà pubblicata anche un’edizione limitata esclusiva per il mercato giapponese: un cofanetto Mini-LP / SHM-2CD che racchiude sia Shine che Apple nelle rispettive nuove versioni. Un oggetto da collezione che, vista la tiratura ridotta, promette di diventare molto ricercato.
Con queste ristampe, Shine e Apple tornano disponibili in edizioni aggiornate, arricchite da brani assenti nelle versioni originali. Un’occasione per avvicinarsi o tornare a una band che, pur nella sua breve esistenza, ha lasciato un’impronta significativa nella scena rock di Seattle.
Nell’attesa della pubblicazione di queste ristampe, il Ten Club ha caricato tra i video esclusivi per gli iscritti al fan club sia Let’s Play Two (di Danny Clinch, 2017), sia il video completo del concerto del gruppo a Moline del 2014, dove i Pearl Jam suonarono No Code front-to-back.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., Mark Lanegan, R.E.M., Radiohead, Cat Power, Dead Kennedys