Il chitarrista dei Pearl Jam rende omaggio al leggendario frontman dei New York Dolls.
Mike McCready ha reso omaggio a David Johansen, storico cantante dei New York Dolls, scomparso all’età di 75 anni. In un post sui social, il chitarrista dei Pearl Jam ha sottolineato l’influenza della band newyorkese sulla scena musicale di Seattle dei primi anni ’80:
“Purtroppo, David Johansen degli incredibilmente influenti New York Dolls è morto oggi. Erano così avanti rispetto ai loro tempi. Too Much Too Soon, davvero. Erano molto importanti per me e i miei amici nella scena musicale di Seattle dei primi anni ’80. La mia band Shadow li amava e adorava. Sembravano liberi e pericolosi mentre suonavano rock and roll ad alto volume. David Johansen al timone – un cantante con grande attitudine – e Johnny Thunders alla chitarra erano grandi modelli per le giovani band di Seattle dei primi anni ’80 come Overlord, The Trids, Lipstick, Green River e, ovviamente, per gli Shadow.
Ascoltate Personality Crisis, Trash o Jet Boy.
Riposa in Glam, David Johansen.
Con affetto,
Mike McCready”
L’eredità di David Johansen
Johansen, nato a Staten Island nel 1950, ha fondato i New York Dolls nel 1971, rivoluzionando il rock con un sound che ha gettato le basi del punk e del glam rock. Il gruppo, con la sua estetica provocatoria e il suo atteggiamento ribelle, ha influenzato profondamente band come Ramones, Sex Pistols e The Clash.
Dopo lo scioglimento della band nel 1976, Johansen ha intrapreso una carriera solista, reinventandosi negli anni ’80 con il personaggio di Buster Poindexter, ottenendo un successo mainstream con il brano Hot Hot Hot. Successivamente, ha esplorato il blues con David Johansen and the Harry Smiths, dimostrando una versatilità che lo ha reso una figura di culto nella musica americana.
Parallelamente alla musica, Johansen si è dedicato alla recitazione, apparendo in diversi film e serie TV, tra cui S.O.S. Fantasmi (1988) con Bill Murray. La sua vita e carriera sono state recentemente raccontate nel documentario Personality Crisis: One Night Only, diretto da Martin Scorsese e David Tedeschi nel 2023.
La sua influenza ha lasciato un segno indelebile nella musica, ispirando generazioni di artisti, dai pionieri del punk alla scena di Seattle degli anni ’80 e ’90. Il ricordo di McCready ne è la conferma.

Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.