Il chitarrista ha svelato la storia di un riff nato per il secondo album mai pubblicato dei Mad Season e poi proposto, senza successo, a Ozzy Osbourne.
Alcuni giorni fa, Mike McCready è stato intervistato nel podcast State of Love & Trust: A Pearl Jam Podcast, dove ha rivelato un aneddoto inedito riguardante un riff di chitarra originariamente composto per il secondo album mai realizzato dei Mad Season. Ha raccontato di aver proposto questo riff a Ozzy Osbourne nei primi anni 2000, durante le sessioni per l’album Down to Earth del 2001.
Mike ha spiegato che, in quell’occasione, si trovava insieme a Osbourne, al manager Kaz Kobayashi e a un rappresentante della Epic Records. Ha detto di aver suonato il riff attraverso un piccolo amplificatore, ma che Osbourne non ne rimase particolarmente colpito. Ha ammesso anche che avrebbe dovuto registrare meglio il pezzo per presentarlo in modo più efficace.
Ma quel riff non era un riff qualsiasi: si trattava del riff principale di Disinformation, brano che avrebbe dovuto essere la title track del secondo album dei Mad Season.
Quel disco è stato registrato in forma strumentale nel 1996 con McCready, John Baker Saunders e Barrett Martin, e ha visto anche la partecipazione in alcune tracce di Peter Buck dei R.E.M. In totale, il gruppo ha inciso quindici brani inediti, tre dei quali (Locomotive, Black Book of Fear e Slip Away) sono stati successivamente completati nel 2012 con la voce di Mark Lanegan e pubblicati nella Legacy Edition di Above.
Durante l’intervista, i conduttori del podcast hanno chiesto a Mike se avesse mai riutilizzato qualche riff di quel secondo disco incompiuto nei Pearl Jam. Il chitarrista ha risposto di no. Tuttavia, lo strumentale Interlude, incluso nella Legacy Edition di Above, è in realtà l’ossatura di un’improvvisazione che i Pearl Jam hanno suonato durante il tour europeo del 2000.
I Mad Season hanno pubblicato un unico album, Above, nel 1995, e i piani per un secondo disco sono stati abbandonati all’inizio degli anni duemila dopo la morte di John Baker Saunders e di Layne Staley. Ai tempi del secondo disco, nel quale la band aveva cercato di ingaggiare Lanegan come cantante, la formazione aveva deciso pure di cambiare nome, da Mad Season a Disinformation.
Nonostante il rifiuto iniziale, Mike ha avuto l’opportunità di collaborare con Osbourne nel 2022, suonando la chitarra nel brano Immortal dell’album Patient Number 9 del Principe delle Tenebre.
Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.