Eddie Vedder, dopo una giornata tra sumo e cultura giapponese, sorprende il pubblico salendo sul palco con Jack White per una performance indimenticabile a Tokyo.
Eddie Vedder è stato protagonista di due giornate memorabili in Giappone, sorprendendo e deliziando i fan con la sua presenza tra sport tradizionali e musica dal vivo.
Il 14 marzo, Vedder è stato avvistato insieme alla sua famiglia a un incontro di sumo a Osaka. La sua presenza non è passata inosservata, tanto da essere ripresa durante la diretta televisiva dell’evento.
La vera sorpresa è arrivata la sera successiva, il 15 marzo, quando Vedder è apparso durante il concerto di Jack White al Toyosu PIT di Tokyo. Nell’encore dello show, il cantante dei Pearl Jam è salito sul palco per unirsi a White in una potente esecuzione di Rockin’ in the Free World di Neil Young, regalando ai presenti un momento indimenticabile.
Curiosamente, questa non è stata l’unica volta recente in cui White ha suonato il classico di Neil Young. Poche settimane prima, il 12 febbraio 2025, aveva eseguito la stessa canzone durante l’SNL50: The Homecoming Concert, evento celebrativo per il cinquantesimo anniversario del Saturday Night Live. In quell’occasione, sul palco si era esibito anche Eddie Vedder, rendendo l’evento ancora più speciale con la sua presenza.
Questa non è la prima volta che Vedder e White condividono il palco. I due artisti hanno collaborato più volte nel corso degli anni, consolidando un rapporto di grande stima reciproca.
Nel 2016, i Pearl Jam hanno registrato un set esclusivo presso la Third Man Records di Nashville, etichetta fondata da White, incidendo un live su vinile. Due anni dopo, il 14 luglio 2018, White è salito sul palco dei Pearl Jam durante il loro concerto al Passeio Marítimo de Algés a Oeiras, in Portogallo, per suonare insieme proprio Rockin’ in the Free World, in uno dei momenti più memorabili di quel tour.
La connessione tra i due artisti si è manifestata anche in altre occasioni, con Vedder che ha reso omaggio alla prima band di Jack White, i White Stripes, durante un concerto dei Pearl Jam.
L’8 agosto 2018, al Safeco Field di Seattle, la band ha eseguito una cover di We’re Going to Be Friends, brano tratto dall’album White Blood Cells del 2001. L’interpretazione intima di Vedder ha aggiunto un tocco speciale a quella serata, dimostrando ancora una volta l’influenza reciproca tra i due musicisti.
Più recentemente, nel 2022, Jack White ha preso parte all’Ohana Festival, l’evento curato dallo stesso Vedder, esibendosi in un set esplosivo che ha reso ancora più speciale quell’edizione del festival.
Questa apparizione a sorpresa a Tokyo ha ulteriormente consolidato la reputazione di Vedder come artista versatile e amante delle collaborazioni spontanee.
E la sua permanenza in Giappone potrebbe non essere finita qui: Vedder potrebbe infatti assistere alle partite della Major League Baseball tra i Los Angeles Dodgers e i Chicago Cubs, in programma a Tokyo il 18 e 19 marzo. Considerando il suo noto amore per il baseball e il legame con i Cubs, non sarebbe così strano vederlo sugli spalti.
Qui sotto il video di Rockin’ In The Free World suonata da Jack White insieme a Eddie Vedder.

Nasce nel 1980 a Reggio Emilia. Crea pearljamonline.it nel 2001 e scrive la prima edizione di “Pearl Jam Evolution” nel 2009 insieme alla moglie Daria. Dal 2022, conduce due podcast: “Pearl Jam dalla A alla Z” e “Fuori Orario Not Another Podcast”. Ha collaborato con Barracuda Style, HvsR, Rolling Stone, Rockol e Il Fatto Quotidiano. Continua imperterrito a tentare di trovare “belle melodie che dicono cose terribili”.
Canzone preferita: Present Tense
Album preferito: No Code
Artisti o gruppi preferiti oltre i PJ: Tom Waits, Soundgarden, Ramones, Bruce Springsteen, IDLES, Fontaines D.C., The Murder Capital, Dead Kennedys, Mark Lanegan, Cat Power, R.E.M.