MP3 of the Month: Settembre 2006
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Per la prima volta nella storia del J.F.Mp3 di Pearl Jam OnLine.it l'mp3 diventa un video... e che video! L'esibizione integrale, in streaming, ripresa professionalmente, dello show dei Pearl Jam al Reading Festival (U.K.) del 27 agosto 2006. Basta avere il Windows Media Player installato sul PC, cliccare sui due links a fondo pagina... e vi potrete godere lo show! A questo link (sezione on the road del sito) potrete trovare la setlist e i commenti.

PLAY THIS MUSIC LOUD!

è difficile da dire a parole.

ho sentito un colpo al cuore quando ho visto ed vedder sul palco che parlava e che ha imbracciato la chitarra per suonare la cover dei pink floyd...
ho visto, in rapida successione, un sacco di pezzi immortali della band... come do the evolution, animal, dissident, corduroy... arrivando alle piu' nuove world wide suicide o severed hand...
mi sono emozionato, come non mi capitava da tempo, su even flow, su quel magnifico assolo di mcready e a vedere cameron... e a rimanere senza parole per 'l'impasto sonoro' creato dai nostri...
sad, uno dei migliori pezzi dei nostri, piu' la sento, piu' la vedo, piu' l'ascolto piu' mi convinco di questa mia affermazione...
i am mine, il primo pezzo 'tranquillo' della setlist... e un nodo alla gola mi assale durante la parte finale del pezzo...
jeremy e grievance... nulla da aggiungere...
wasted reprise: primo segno... una piccola lacrima... a vedere quanto vedder, nonostante tutto, sia ancora cosi' timido, fatichi a trovare 'le parole giuste'...
betterman, save you e la prima perla, blood... incredibile... e dire che all'inizio dello show pesnavo che ed fosse un pò senza voce...
rearviewmirror... l'interplay tra i ragazzi della band è ottimo sopratutto nel bridge... una cosa da rimanere senza parole... senza alcune parola...
nemmeno il tempo di un'altra sorsata dalla mia 'personal reserve' e di una sigaretta che i pearl jam sono ancora sul palco...
ed che si commuove quasi presentando soon forget... e poco prima scherzava sulle note di iron man dei sabbath... con l'ukulele... una cosa mai vista prima al mondo, come dice lui stesso (quasi dato che l'aveva già 'eseguita' a seattle 2000)...
attacco impressionante... vedder finisce il pezzo e inizia la magnifica given to fly... seguita da un'altra graditissima sorpresa... once... suonata come se una bomba deflagrasse contro lo schermo del pc...
ed è il turno della cover dei mother love bone... pelle d'oca... giusto il tempo per una fucilata (aka comatose) ed è il momento di alive.... che diventa un rito collettivo... we're still alive... e vedere tutte quelle mani alzate al cielo... non si possono scrivere su una testiera certe sensazione, cazzo... vedder che si commouove e dice 'thanks for being safe' e cosa fare? cazzo, mi sono commosso anche io... e giu' le lacrime anche sull'intro di why go?... poi la speciale dedica ai who con baba o'riley e una yellow ledbetter che difficilmente dimenticherò...

no, non ci sono parole...
thanks for being safe.

luke

Qualità: Webcast video
Registrata: Reading Festival, UK, 27.08.2006
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